Prestiti bancari: quando non si può richiedere e come confrontare le offerte
Un prestito bancario è un finanziamento economico elargito da un istituto di credito autorizzato, cioè da una banca, a un determinato soggetto che può essere sia un singolo cittadino che una società. In sede di contratto questi si impegna a restituire l’ammontare ricevuto attraverso delle rate periodiche, di solito mensili, per un lasso di tempo che può andare da uno a cinque anni, fino a un massimo di dieci in particolari situazioni.
Gli elementi che costituiscono un prestito bancario sono: il capitale finanziato, il tasso annuo nominale (TAN), ovvero il tasso di interesse che viene applicato al finanziamento, il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè l’indicatore di tasso di interesse di un’operazione di finanziamento, la durata del finanziamento e l’importo con eventuali rate da concordare con il creditore.
Un prestito può essere finalizzato e non finalizzato. Nel primo caso, il cliente è obbligato ad acquistare un bene di consumo specificando la finalità del prestito ed informando l’istituto finanziatore. Questa tipologia di prestito è caratterizzata da una maggiore semplicità e rapidità della pratica in quanto possono essere anche erogati dallo stesso punto di vendita del bene desiderato grazie a convenzioni commerciali con le banche. Nel secondo caso, quello dei prestiti non finalizzati, il cliente può disporre della somma ricevuta con maggiore libertà d’azione tuttavia è necessario rivolgersi esclusivamente a istituti di credito.
Perché richiedere un prestito?
La necessità di richiedere un prestito può presentarsi in diverse occasioni per esempio per l’acquisto di beni di consumo come un’automobile, un’abitazione, degli elettrodomestici e così via. Altro motivo può essere la ristrutturazione della propria abitazione, il saldo di un debito oppure la necessità di possedere una disponibilità immediata di denaro contante. In questo ultimo caso si parla di prestiti di liquidità.
Quando non puoi richiedere un prestito?
Prima di concedere un prestito, le istituzioni bancarie richiedono documenti ed effettuano una serie di controlli preliminari atti a verificare la possibilità del debitore di restituire il finanziamento.
Vi sono tre particolari situazioni in cui non si può richiedere un prestito:
- Se l’importo è inferiore a 200€ o superiore a 75.000€
- Se il fine è quello di acquistare un terreno o un immobile costruito o su carta
- Se il finanziamento supera la durata di 5 anni
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Lo stesso discorso è valido per le altre tipologie di prestito.
I prestiti, infatti, possono riguardare anche auto usate, ristrutturazioni, arredamento, consolidamento debiti oppure prestiti di liquidità.